• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
Imesa

Imesa

electrical engineering

  • Prodotti
    • Quadri elettrici media tensione per distribuzione primaria
    • Quadri elettrici media tensione secondaria
    • Quadri elettrici bassa tensione
    • AUTOMAZIONE E SCADA
    • Quadri presa da terra su nave caratteristiche
  • Settori
    • Industry
    • Quadri elettrici per settore navale e offshore
    • Power & Energy
    • Oil & Gas
    • Transport
  • Service
    • Servizi
    • Assistenza post-vendita
  • Azienda
    • Certificazioni
    • Chi siamo
    • La nostra storia
    • Lavora con noi
  • Sostenibilità
    • Ambiente e territorio
    • Persone e governance
  • Download
    • Pubblicazioni
    • Cataloghi
    • Manuali
    • Company profile
    • Bilancio di sostenibilità
    • Codice etico
    • Certificazioni
  • Contatti
    • Contatti
    • Agenti
    • Lavora con noi
  • Magazine
  • IT
    • EN
    • IT
MagazinePubblicato il10/12/2025

Intervista a Facundo, Automation Engineer

Arrivato in Italia a soli vent’anni, Facundo ha trasformato un grande cambiamento di vita in un’occasione di crescita professionale, diventando oggi una risorsa preziosa per la nostra business unit Automazione.

“In Imesa ho trovato una realtà che mi ha accolto e valorizzato, permettendomi di costruire il mio futuro.”

Michela: Facundo, ci racconti come è iniziato il tuo percorso prima di arrivare in Imesa?

Facundo: Sono argentino di nascita e, dopo il diploma da perito elettronico, ho deciso di trasferirmi in Europa alla ricerca di nuove opportunità. Ho iniziato la mia esperienza in Spagna, dove ho potuto confrontarmi con un contesto diverso, ma sapevo che il mio percorso sarebbe proseguito in Italia. Circa tre mesi dopo che sono arrivato qui, rispondendo a un annuncio su Indeed tramite un’agenzia, è nata l’occasione che mi avrebbe portato in Imesa.

Lasciare l’Argentina non è stata una scelta semplice: la situazione economica era complicata e lasciare la mia famiglia è stato emotivamente difficile. Allo stesso tempo sentivo che partire era necessario per costruire qualcosa di stabile e dare concretezza ai miei progetti professionali. Quando sono arrivato in Italia avevo 20 anni, pieno di curiosità ma anche di timore per l’ignoto.

Michela: Una volta arrivato, qual è stato il tuo primo ruolo in Imesa?

Facundo: Ho iniziato in Media Tensione secondaria come cablatore, ruolo che ho ricoperto per i primi tre mesi. All’inizio è stato un periodo di grande apprendimento: ogni giorno rappresentava una sfida nuova e un’opportunità per mettere in pratica le mie conoscenze teoriche. Vorrei davvero ringraziare tutti i colleghi di quel reparto, perché mi hanno guidato passo dopo passo, condividendo esperienze, consigli e tecniche preziose. Grazie a loro ho imparato non solo il mestiere, ma anche l’importanza del lavoro di squadra e della collaborazione. Fin dai primi giorni mi hanno fatto sentire parte della squadra, e quella sensazione di accoglienza e supporto è stata fondamentale per affrontare con fiducia le sfide iniziali.

Michela: Come sei entrato nel reparto Automazione e come si è evoluta la tua esperienza lì?

Facundo: Il passaggio al reparto Automazione è stato possibile grazie a Gianmarco Marzocchi, l’R&D Manager, che mi ha segnalato per la posizione appena aperta, in un momento in cui l’ufficio stava attraversando una fase di riorganizzazione e certamente Fulvio Majorana a capo dell’intera BU che mi ha accolto. È stata per me un’opportunità importante: un nuovo ambiente, nuove responsabilità e la possibilità di confrontarmi con progetti più complessi.

Sono entrato insieme a Lorenzo Minelli, un altro giovane ingegnere, e fin da subito abbiamo costruito un ottimo rapporto di lavoro basato sulla collaborazione e sul confronto costante. Questo ha reso più facile affrontare le prime sfide e crescere rapidamente.

Nel reparto ho trovato lo spazio per mettere davvero in pratica la mia formazione tecnica e per sviluppare le mie capacità logiche, specialmente nella programmazione e nell’analisi dei progetti. Ogni nuovo compito era un’occasione per imparare qualcosa di nuovo e per capire come trovare la soluzione migliore, lavorando su progetti che richiedono attenzione, precisione e creatività. L’esperienza nell’Automazione mi ha permesso non solo di crescere professionalmente, ma anche di acquisire fiducia in me stesso e nelle mie capacità.

Michela: Quali sono le principali sfide del tuo ruolo?

Facundo: La difficoltà maggiore del mio lavoro è che non esiste uno standard prestabilito: ogni progetto è diverso e richiede di ragionare con logica e creatività per trovare la soluzione più efficace. Quando facciamo service, ad esempio, il primo passo è riprendere un progetto realizzato da altri, entrarci dentro e capire le scelte progettuali iniziali, per poi arrivare a individuare la soluzione più adeguata. Questo processo richiede molta concentrazione, attenzione ai dettagli e capacità di analisi.

Quando sono in cantiere mi occupo di troubleshooting: individuare rapidamente il problema e proporre soluzioni concrete è fondamentale, soprattutto in situazioni di emergenza. In sede, invece, seguo soprattutto i revamping dei progetti, cercando di ottimizzare e aggiornare sistemi esistenti per migliorarne l’efficienza e l’affidabilità.

Michela: Essendo molto giovane, cosa ti trasmette emotivamente questo lavoro?

Facundo: La sensazione più forte che provo è senza dubbio l’adrenalina. Quando arriva un’emergenza o un problema improvviso, sento quella carica che ti spinge a reagire velocemente: pensare, analizzare la situazione e trovare la soluzione più efficace. È un’emozione intensa, che ti mette alla prova e allo stesso tempo ti stimola a dare il massimo.

Ogni volta che supero una difficoltà, provo una grande soddisfazione, questo lavoro mi sta facendo crescere non solo come tecnico, ma anche come persona, perché ho imparato a gestire la pressione, a prendere decisioni rapide e a fidarmi delle mie capacità.

In fondo, quella tensione iniziale si trasforma in motivazione e fiducia: sapere di poter affrontare qualsiasi sfida e contribuire concretamente al successo dei progetti è una sensazione davvero gratificante.

Michela: Oltre al tuo entusiasmo, emerge chiaramente il tuo grande senso di gratitudine: chi ha avuto un ruolo importante nel tuo percorso?

Facundo: Sicuramente mio padre, che è ingegnere elettronico e mi ha trasmesso la passione per l’elettronica fin da piccolo: programmavo robot e microcontrollori già da ragazzino. E poi gli insegnanti che hanno creduto in me. Devo molto anche al professor Peretti, che mi ha avvicinato al mondo dei PLC ed è poi venuto in Imesa.
E naturalmente tutti i colleghi con cui lavoro oggi: con loro mi trovo molto bene, e questa è una fortuna.

Michela: Cosa significa per te lavorare in Imesa?

Facundo: Per me è un grande orgoglio. Imesa ha clienti importanti, come la Marina Militare Italiana, e quando lavori su progetti così capisci che ciò che fai ha un impatto reale. Sapere che grazie al tuo intervento qualcosa funziona, è una sensazione difficile da spiegare: è un misto di responsabilità, soddisfazione ed entusiasmo.

Michela: Facundo, grazie per aver condiviso con noi la tua storia. E’ un bellissimo esempio di coraggio, passione e determinazione: un percorso che dimostra come impegno e curiosità possano trasformare ogni sfida in un’opportunità. Ti facciamo i nostri migliori auguri per il tuo percorso professionale!

Barra laterale primaria

News

29/10/2025

IMESA alla SEAFUTURE 2025: tecnologia e competenza al servizio del settore navale

Comunicati

17/01/2025

IMESA SpA: NUOVA COMMESSA DA 5 MILIONI DI EURO DAL SURINAME.

Altri approfondimenti

10/12/2025

Intervista a Facundo, Automation Engineer

20/11/2025

Automazione dei quadri MT: guida pratica alla progettazione secondo IEC 61850

19/11/2025

Intervista a Sara, People Manager

I.M.E.S.A. S.p.a.

Via G. di Vittorio 14, Zona Industriale ZIPA, Jesi (AN) – Italy

Tel: (+39) 0731 211034

Email: info@imesaspa.com

Quadri elettrici di potenza e soluzioni digitali

  • X
  • LinkedIn
  • YouTube
  • Certificazioni
  • Codice etico
  • Bilancio di sostenibilità
  • Finanza agevolata
  • Segnalazione illeciti
  • Condizioni generali di fornitura
  • Contatti
  • Agenti
  • Lavora con noi
  • Organizzazione

Copyright © 2025 I.M.E.S.A. S.p.a. – Via G. di Vittorio, 14 – 60035 Jesi (AN) – Italy Capitale Sociale €1.612.000 i.v. – Reg. Impr. AN/C.F./P.Iva 00155630429

Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
  • Gestisci opzioni
  • Gestisci servizi
  • Gestisci {vendor_count} fornitori
  • Per saperne di più su questi scopi
Visualizza preferenze
  • {title}
  • {title}
  • {title}