Michela: Danilo, il tuo percorso in Imesa è iniziato 30 anni fa. Ti andrebbe di raccontarci com’è andata?
Danilo: Certo! Dopo il diploma in elettrotecnica, il mondo del lavoro era molto diverso da oggi: erano le aziende a cercare personale, e Imesa è stata una grande opportunità. Sin dall’inizio mi hanno dato fiducia, facendomi seguire le trattative e affiancare figure importanti come Sergio Schiavoni e l’Ingegner Giuseppe Abramucci, l’allora direttore generale. Ricordo bene quei primi incontri con clienti del calibro di SAIPEM ed ENI, che all’epoca si svolgevano sempre di persona. È stato un inizio intenso, ma fondamentale per la mia crescita.
Michela: Oggi sei un punto di riferimento per il settore navale. Come sei arrivato a questa specializzazione?
Danilo: È stato un percorso naturale. Ho sempre avuto un forte interesse per il mondo commerciale, ma volevo anche mantenere il legame con la parte tecnica. Da oltre 20 anni mi occupo di ambito navale, prima come tecnico commerciale e poi, dal 2019, come Key Account Manager. È un settore che mi ha dato tanto e che continua a stimolarmi ogni giorno.
Michela: Dopo tanti anni, cosa ti appassiona ancora del tuo lavoro?
Danilo: Direi la varietà e il contatto con i clienti. Ogni giorno è diverso, ci sono sempre nuove sfide e opportunità. Viaggiare, conoscere persone, costruire relazioni: tutto questo rende il mio lavoro mai monotono. È il motivo per cui sono rimasto in Imesa così a lungo: qui ho trovato un ambiente che mi permette di crescere continuamente.
Michela: Trovare le persone giuste per questo ruolo non è facile. Quali sono, secondo te, le caratteristiche ideali?
Danilo: È vero, non è un ruolo per tutti. Servono esperienza, curiosità e una buona base tecnica: conoscere bene i prodotti è fondamentale per poterli vendere nel modo giusto. Un giovane con un po’ di esperienza e voglia di mettersi in gioco può fare davvero la differenza.
Michela: Il 2024 è stato un anno positivo per l’azienda, anche tu hai contribuito acquisendo 2 importanti e cospicui ordini con 2 importanti clienti storici di Imesa. Cosa ti aspetti dal 2025?
Danilo: Il 2024 è stato ricco di soddisfazioni e il mio obiettivo è consolidare questi successi. Non ho ancora obiettivi definiti per il 2025, ma sicuramente sarà un anno di crescita. Mi piace affrontare nuove sfide e sono pronto a mettermi in gioco. Inoltre il mercato offshore sta vivendo un momento di grande evoluzione, ci sono molti investimenti in questo settore, per cui commercialmente ho adottato una strategia che punta sulla partecipazione a fiere internazionali e sul contatto diretto con i clienti. Nei prossimi mesi sarò a Miami, Houston e Oslo per consolidare la nostra presenza. Sono eventi cruciali per creare nuove opportunità e rafforzare il nostro posizionamento.
Michela: Imesa ha introdotto molte novità in tema di welfare. Vuoi dirci qual’è quella che hai apprezzato di più?
Danilo: La flessibilità nell’orario e nella gestione del lavoro è stata una vera svolta. Oggi posso organizzarmi meglio e conciliare lavoro e vita privata in modo più equilibrato. Questa autonomia mi ha dato ancora più motivazione e senso di appartenenza all’azienda. Imesa sta attraversando un periodo di forte cambiamento con la guida di Marco Achilli, ed io condivido appieno la sua visione e gli obiettivi aziendali. Da un anno, la direzione commerciale è stata assunta da Michele Golfieri, con il quale ho trovato sin da subito una grande sintonia. È un professionista con un’ottima visione strategica e una grande capacità di ascolto. Il confronto con lui è sempre stimolante e ci permette di strutturare al meglio i nostri obiettivi di vendita.
Imesa per me è più di un semplice posto di lavoro, è una realtà a cui sono profondamente legato. Vedere come sta evolvendo mi rende orgoglioso.
Michela: La digitalizzazione sta rivoluzionando il mondo del lavoro. Come ti stai adattando a queste novità?
Danilo: Devo dire che inizialmente ero un po’ scettico, ma poi ho seguito un corso sull’intelligenza artificiale e ho capito quanto sia importante stare al passo con i tempi. Stiamo anche introducendo un nuovo CRM per ottimizzare la gestione dei contatti e migliorare il nostro lavoro. Sono cambiamenti importanti, ma necessari.
Michela: Guardando al futuro, quali sono le tue ambizioni?
Danilo: Continuare a crescere, sempre! Fa parte del mio DNA. Voglio andare avanti e contribuire alla crescita dell’azienda. Qui c’è una forte identità familiare, e avere un dialogo diretto con il management è un valore aggiunto incredibile.
Michela: Grazie Danilo. Buon lavoro!